• Museo Della Guerra BiancaLa nuova sede del Museo
  • Forte Montecchio NordLa fortezza della Prima Guerra Mondiale meglio conservata in Europa
Mercoledì, 03 Ottobre 2018 09:11

Convegno VENERDÌ 12 OTTOBRE 2018

 

convegno "oltre le tracce della storia"

LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO
STORICO DELLA GRANDE GUERRA
IN LOMBARDIA

convegno
VENERDÌ 12 OTTOBRE 2018
AUDITORIUM DEL COMUNE DI COLICO
via alle Torri, Colico Piano LC
FORTE MONTECCHIO NORD

Prima del 2014 solo alcune iniziative, per lo più proposte da soggetti culturali a volte ritenuti “minori”, avevano trovato
spazio nei programmi e nei finanziamenti regionali. Il quinquennio 2014-2018, ricorrenza del Centenario della Prima
Guerra Mondiale, è stato un periodo nel quale il mondo istituzionale ha preso coscienza della ricchezza e dell’unicità
del Patrimonio Culturale della Grande Guerra presente sul territorio della Regione Lombardia e ha dato avvio a un
programma di attività volte a farne emergere la valenza culturale e l’attrattività anche turistica.
Il convegno prevede pertanto un primo inquadramento storico degli avvenimenti in Lombardia e nel Trentino, la
successiva presentazione delle azioni più significative avviate nell’ultimo quinquennio in Regione Lombardia e la
conclusione rispetto alle azioni future.

100 anni di memoria Colico 29 Settembre “Cent’anni di Memoria”

in programma domenica 29 settembre che vedrà l’eccezionale partecipazione, a Forte Montecchio Nord (via alle Torri 8, Colico), delle sezioni alpine di Colico, Lecco, Como e Valtellinese in memoria dei caduti del Primo Conflitto Mondiale. Alla solenne giornata parteciperanno il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il prefetto di Lecco Liliana Baccari, il sindaco di Colico Monica Gilardi, il vescovo emerito di Lodi monsignor Giuseppe Merisi.

Un evento che chiude le commemorazioni del quadriennio 2014-2018, in ricordo di tutte le vittime, di tutti gli eserciti e di tutti i fronti, di quella tragedia che fu la Grande Guerra 1914-1918.

Giovedì, 10 Agosto 2017 16:17

A FERRO E FUOCO

Il bombardamento di Ponte di Legno. 27 Settembre 1917

A Ferro e Fuoco

  • titolo: A Ferro e Fuoco
  • sottotitolo: Il bombardamento di Ponte di Legno. 27 Settembre 1917
  • curatore: Walter Belotti e John Ceruti
  • editore: Museo della Guerra Bianca in Adamello
  • luogo: Temù BS
  • anno: 2017 (prima edizione)
  • pagine: 40
  • formato: cm 21 x 29,7
  • carta: patinata opaca 150 grammi
  • confezione: brossura con legatura in filo refe
  • copertina: cartoncino semirigido
  • illustrazioni: sì (70 fotografie d’epoca)
  • peso: 230 grammi
  • ISBN: 978-88-942761-0-7

 

Prezzo: euro 5,00

Libro disponibile per l’acquisto online e presso le biglietterie del Museo della Guerra Bianca in Adamello (Temù BS).

Descrizione:

Opuscolo fotografico composto da una settantina di immagini d’epoca, realizzato in concomitanza dell’omonima mostra "A ferro e fuoco - Il bombardamento di Ponte di Legno, 27 settembre 1917" allestita presso la sala delle esposizioni temporanee del Museo della Guerra Bianca in Adamello nei mesi di luglio-dicembre 2017.

Con questa mostra e pubblicazione il Museo ha voluto ricordare il centenario dei tragici eventi che hanno visto come sfortunata protagonista la comunità di Ponte di Legno, un paese alpino dell’Alta Valle Camonica, in provincia di Brescia, durante la Grande Guerra situato a ridosso delle prime linee del fronte Tonale-Adamello.

Mercoledì, 12 Luglio 2017 14:07

Il Fronte al Forte - Rievocazione Storica

Il Fronte al Forte - Rievocazione Storica 15 16 Luglio 2017

Il Fronte al Forte - Rievocazione Storica 15 16 Luglio 2017

Venerdì, 23 Giugno 2017 13:15

Quando il buon Dio volle…

1917-1918 Il ripiegamento al Grappa e la prigionia in Austria nelle memorie di un alpino dalignese del battaglione Valcamonica

Quando il buon Dio volle…

  • titolo: Quando il buon Dio volle…
  • sottotitolo: 1917-1918 Il ripiegamento al Grappa e la prigionia in Austria nelle memorie di un alpino dalignese del battaglione Valcamonica
  • autore: Amerigo Maroni
  • curatore: Mauro Ezio Cavalleri, Walter Belotti e John Ceruti
  • editore: Museo della Guerra Bianca in Adamello
  • luogo: Temù BS
  • anno: 2017 (prima edizione)
  • pagine: 256
  • formato: cm 16,5 x 24
  • carta: patinata opaca 150 grammi
  • confezione: brossura con legatura in filo refe
  • copertina: semirigida con alette
  • illustrazioni: sì (173 fotografie, 142 delle quali d’epoca)
  • peso: 832 gr (0,8 kg circa)
  • ISBN: 978-88-904522-6-0
  • carta allegata: Inserita sotto l’aletta la riproduzione, sul fronte, della piantina del campo di prigionia di Braunau am Inn, e, sul retro, la piantina dettagliata del cimitero dello stesso campo
    • formato chiuso: cm 15 x 22; formato aperto: cm 60 x 32
    • carta patinata opaca 100 gr.

 

Prezzo: euro 17,00

Libro disponibile per l’acquisto online e presso le biglietterie del Museo della Guerra Bianca in Adamello (Temù BS) e del Forte Montecchio Nord (Colico LC).

Descrizione:

Ancora dopo cento anni dalla Prima Guerra Mondiale una nuova testimonianza infrange il muro del silenzio e si unisce alle ritrovate voci di un coro che la costruzione del mito della “Vittoria” aveva per troppi decenni soffocato. Sono le voci dei prigionieri di guerra italiani, riemerse dalla polvere di vecchi archivi, cantine e soffitte a ricordarci i risvolti ancora poco noti di una guerra vissuta al termine della battaglia, lontana dal fronte guerreggiato ma in casa del “nemico” e per questo non meno sofferta né priva di epiloghi luttuosi. Quella racchiusa in Quando il buon Dio volle… è la testimonianza dell’alpino Amerigo Maroni, un muratore originario di Villa d’Allegno, nelle montagne bresciane, caporale maggiore nella 252ª Compagnia del Battaglione Valcamonica. Anch’egli, infatti, come tanti altri reduci, nei mesi successivi alla conclusione del conflitto ha affidato alle pagine di un quaderno i ricordi per lui più significativi della propria parentesi militare, nel suo caso focalizzati sul momento più difficile: la prigionia. Un quaderno – rinvenuto da un pronipote in un baule nella soffitta della casa avita – composto di cento pagine interamente manoscritte, nelle quali Amerigo Maroni, in uno stile narrativo tipico di chi poté beneficiare della sola istruzione di scuola elementare, ha trasposto in forma quasi diaristica le vicissitudini che hanno caratterizzato i convulsi giorni del novembre 1917 con Il ripiegamento dal Lagorai al massiccio del Grappa, la cattura in battaglia sul monte Fontana Secca e l’intero anno di prigionia nelle mani degli austro-ungarici. Sono pagine in cui il freddo e la fame, le speranze e le disillusioni, i sotterfugi per sopravvivere e la gioia di piccole conquiste, le paure e la struggente malinconia per la famiglia lontana e dalla quale non si ricevono notizie per mesi, l’impotenza di fronte alla sofferenza e all’ecatombe dei compagni di sventura costituiscono il tema portante che accompagna la narrazione delle esperienze vissute in prima persona, scritte senza alcuna pretesa se non quella che lo stesso Amerigo Maroni ha, con commovente umiltà, precisato in chiusura del memoriale:

“Qui finisco le mie memorie, domandando scusa ed un begnigno compatimento à chi Leggerà questo mio manoscritto. In esso non vi è nulla di pregievole, ma fu solo per ricordo dei miei tristi giorni di prigionia. Questo manoscritto contiene la pura verità di ciò che mi è accaduto e veduto coi miei propri occhi. Nessuna voglia avevo di scrivere delle mensogne, ne di scrivere prodesse che non avevo ne compiuto ne visto. Scrissi solo i principali avvenimenti, perché se volessi narrare tutto mi ci vorrebbe di scrivere molto di più e la mia istruzione non è sufficiente per spiegare bene ogni cosa, ed il caro lettore sarà tanto buono e gentile di perdonare ogni errore che può trovare nel mio misero manoscritto.” [Amerigo Maroni]

Il volume, oltre all’importante apporto iconografico costituito da 173 immagini, 142 delle quali d’epoca, è arricchito con diversi capitoli in appendice, box e note di approfondimento e contestualizzazione, con lo stralcio del Diario Storico Militare del Battaglione Valcamonica (periodo 1-26 novembre 1917) e con le toccanti testimonianze di altri due alpini commilitoni di Amerigo Maroni nella 252ª Compagnia: Eugenio Defendente Donati di Ponte di Legno (BS) e Antonio Giuseppe Fantoni di Rovetta (BG).

Sommario:

pag. 7 Ringraziamenti
pag. 9 Premessa
pag. 13 Introduzione
pag. 21 Avvertenze
pag. 22 Referenze iconografiche)
pag. 23 La variante del nome Americo - Amerigo
pag. 25 Amerigo Maroni

PARTE PRIMA;

pag. 37 Annotazioni di date memorabili
pag. 43 Ritirata

APPENDICE 1:

 
Pag. 69 Il ripiegamento al Grappa e la prima battaglia d’arresto nel Diario Storico del Battaglione Valcamonica (1-26 novembre 1917)
Pag. 89 Il caso di Armido Guerri e il fenomeno dell’autolesionismo nella Grande Guerra
Pag. 92 I proietti a shrapnel
Pag. 94 Chiamavo i morti per soccorrermi, perché i vivi mi facevano paura

SECONDA PARTE;

pag. 103 )(Prigionia)(
pag. 115 Soggiorno a St. Vittorio (Veneto).
[Soggiorno a Vittorio Veneto]
pag. 128 Soggiorno a Braùnaù a inn ob. ost.Soggiorno a St. Vittorio (Veneto).
[Soggiorno a Braunau am Inn - Oberösterreich]

APPENDICE 2:

 
Pag. 161 Le Convenzioni dell’Aia e le normative sui prigionieri di guerra
Pag. 169 Braunau am Inn e i campi per internati civili e prigionieri di guerra
Pag. 180 Pasta-austriaca (Erba) sempre erba e di grazia a trovarne nella gavetta
Testimonianza di un quotidiano supplizio, narrata nella lettera inviata alle sorelle da un reduce della prigionia
Pag. 196 Le normative sulla spedizione dei pacchi ai prigionieri di guerra
Pag. 220 Vittorina Maggioni e l’opera di conforto morale delle “madrine di guerra”
Pag. 229 L’odissea del rimpatrio. Le ultime vicissitudini dei prigionieri italiani liberati
Pag. 243 Bibliografia
Pag. 247 Indice
Pag. 249 Il Museo della Guerra Bianca in Adamello

L'impresa dell'Adamello, 1 dicembre 2016 - A.N.A. MilanoIl 1 dicembre 2016 per le celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale, in occasione de “Le Serate Culturali” il Gruppo Alpini Milano Centro - A.N.A. Sez. di Milano, ospiterà la presentazione del libro "L’impresa dell’Adamello" l'evento si svolgerà presso la Sala “Dante Belotti”.

Relatore: Paolo Marini.

Il prossimo lunedì 24 ottobre, a partire dalle ore 11, si terrà il convegno:

"Tutela e valorizzazione del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale"

Invito Grande GuerraIl convegno si svolgerà presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in Via del Collegio Romano, 27, nella sala "Giovanni Spadolini", alla presenza del Ministro Franceschini.

Commissione Scientifica Culturale CAI-SEM in collaborazione con la Biblioteca «Ettore Castiglioni»

Paolo Marini presenta il libro edito dal Museo della Guerra Bianca in Adamello

L’impresa dell’Adamello

di Alberto Cavaciocchi

mgb

Venerdì 18 novembre 2016 ore 21

presso la sede SEM – via A. Volta 22, Milano

Sabato, 15 Ottobre 2016 14:07

Presentazione Libro: "Prete Soldato"

Presentazione in prima assoluta del nuovo libro di Mons. Ermenegildo Camozzi

Prete Soldato di Mons. Ermenegildo CamozziPRETE SOLDATO

SABATO 5 NOVEMBRE 2016, ore 20:45

Castione della Presolana
Palazzetto Congressi Donizetti
(via Donizetti 15 - Bratto)

Intervengono, oltre all’Autore:
S.E. Mons. Gaetano Bonicelli (Ordinario Militare Onorario), Angelo Migliorati (Sindaco di Castione della Presolana), Mario Fiorendi (ricercatore), Walter Belotti (Presidente del Museo della Guerra Bianca in Adamello), Don Giovanbattista Ferrari (parente di Don Giuseppe Canova), Antonio Carminati (Direttore del Centro Studi Valle Imagna e moderatore dell’incontro). Letture di Virginio Zambelli (Teatro Rase Europa). Don Giuseppe Canova, tenente cappellano Quinto Reggimento Alpini, Battaglione Valcamonica
Lettere, diari e note (1883-1918)

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